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Il comune rurale di Capannori è uno dei più grandi d'Italia, infatti comprende ben quaranta frazioni, il suo territorio si estende prevalentemente in pianura e va dalle Pizzorne al Monte Pisano, dove anticamente si trovava il lago di Bientina.
I primi insediamenti furono quelli dei Longobardi che vi costruirono chiese. Negli anni successivi l'imperatore Enrico VI si offrì di proteggere i territori circostanti alla città di Lucca dai grandi e piccoli feudatari e, nel raggio di sei miglia all'interno della città, non poté essere costruito nessun castello. Da Massarosa a Pescaglia, da Borgo a Mozzano e Capannoni, il territorio venne chiamato dei "sei miglia". Verso la seconda metà del 1700 a Capannori trovò sede il commissario delle sei miglia, che aveva anche la funzione di giudice di pace. Agli inizi del IXX secolo il territorio di Capannoni venne posto sotto la giurisdizione del tribunale di Lucca, abolendo così la carica di commissario e dichiarando, qualche anno più tardi, Capannori capoluogo di cantone.
Un'altra motivazione per cui Capannori è stato nominato comune rurale più esteso era perché tutto il suo territorio era un grande centro agricolo, senza palazzi adibiti a sede comunale, infatti gli agricoltori si rivolgevano a Lucca per gli affari e per il mercato.
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